Giuditta Dembech: Angeli e materia

Angeli e materia

Nell’universo visibile, ogni singola particella di materia creata è governata da un’intelligenza.

Dal più piccolo atomo al sole più splendente. c’è un confine prestabilito. e c’è un’intelligenza senziente che lo controlla affinché ogni cosa si svolga secondo il piano prestabilito.

In un universo così sconfinato, nulla si muove in modo casuale. Una Legge di assoluta perfezione ed armonia regge il movimento, ed il movimento è vita.

La circolazione del sangue nel corpo umano, segue un ciclo perfetto, uguale nella cadenza e nel “modello” al ciclo delle maree, alle fasi lunari, allo spirare delle brezze. Ogni cosa segue un suo ordine. Ogni cellula “sa” esattamente come deve comportarsi, ogni pianeta “conosce” qual’ è la sua ellittica e la sua orbita nell’ambito della galassia a cui appartiene.

Gli uccelli costruiscono i nidi con mirabili architetture, le piante alternano germogli, fiori, frutti e semi senza commettere errori, in un perfetto equilibrio di conoscenza e bellezza. Dove hanno appreso l’arte di creare colori, profumi, sapori? Quale calendario interno fa aprire e chiudere le corolle, cadere le foglie e/o i semi?

Nell’universo tutto è ordine, equilibrio armonia e soprattutto consapevolezza.

Anche la più invisibile particella subatomica sa esattamente su quale orbita ruotare e come aggregarsi. Da dove arriva tutta questa consapevolezza? Chi la infonde nella materia?

Non vogliamo neppure prendere in considerazione l’idea materialistica che la vita sulla terra si sia auto-creata.

La scienza afferma che la vita ha avuto origine sul pianeta per una serie incredibile di coincidenze; pressione, temperatura, un fortuito cocktail di proteine e aminoacidi immerso nella giusta dose di umidità, radiazioni e così via. Scientificamente, per la materia può essere giusto. Manca soltanto un “trascurabile” elemento; la scintilla divina.

Ricordo di aver letto un giorno una interessante citazione:” Ci sono altrettante probabilità che la vita si sia attivata per caso, quante ce ne sono che un vocabolario nasca perfettamente stampato e rilegato, dall’esplosione in una tipografia…”

L’equilibrio è una virtù indispensabile se vogliamo esaminare le cose attorno a noi. Equilibrio nel non accettare per oro colato ogni stramberia spirituale, religiosa o esoterica, ma anche equilibrio nel non respingere a priori un argomento perché ci appare irrazionale o inspiegabile.

E’ più che mai necessario gettare quel magico, ma ancora remoto ponte fra la scienza materialistica e lo spirito possibilista, soltanto allora si dipanerà il mistero, e lo sguardo dell’uomo potrà spaziare sui due mondi.

Per comprendere quanto segue è necessario mettere da parte per un momento i propri preconcetti ed i condizionamenti scientifici.

Provate ad accettare l’idea che nell’universo, ogni singola particella di materia creata sia guidata nel suo destino e nella sua funzione da una intelligenza.

A sua volta, la singola intelligenza è guidata da un’intelligenza più grande ancora e così via…

E’ come un immenso gioco di scatole cinesi al cui vertice, infinitamente lontano eppure sempre presente, c’è Dio.

Facciamo un esempio, il nostro corpo funziona perché un complesso insieme di organi è in costante movimento. Che ce ne ricordiamo o no, qualunque cosa stiamo facendo, i nostri polmoni respirano, il cuore pulsa, il fegato elabora complesse alchimie…

Ad ogni organo, corrisponde un’intelligenza che sa esattamente qual’è il suo compito in quel momento ed in quel luogo. In caso di scompensi, di qualunque tipo, tutte le intelligenze collaborano insieme per riparare il danno, Attraverso i neuro-trasmettitori viene mandato al cervello il segnale di dolore, partono gli anticorpi, le endorfine, piastrine, linfociti o qualunque altro sistema di pronto intervento interno.

Con perfetto tempismo e suprema conoscenza, le intelligenze elementali provvedono da sole a rimediare ai danni, naturalmente entro certi limiti.

Queste intelligenze non sono controllate dall’uomo e si attivano indipendentemente dalla sua volontà.

Lo stesso spiegamento di forze riparatrici è insito in tutti gli altri regni di natura. Si attiva nel corpo degli animali, nella pianta quando si recide un fiore o nella roccia che si “auto-cicatrizza” dopo il colpo di piccone.

Esistono Deva “archetipi” di ogni singola specie creata che conservano il “modello originale”, ricostruendo, riparando, intervenendo ogni qualvolta avvengano delle mutazioni.

Foto: web

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Dagli Indù all’Islam, dal più remoto passato alle razze nuove che verranno, gli Angeli sono stati esaminati in tutti i loro aspetti antichi e moderni. L’Autrice, nota esoterista, con linguaggio fluido, ci propone una “Summa Theorica” fra pensiero religioso, filosofico, esoterico, Astrologico. Ti guida a conoscere, con i loro nomi gli Angeli che dominano i Pianeti, i Venti, i Punti Cardinali; i Custodi dei Regni Inferiori, ma anche i Grandi Arcangeli che guidano le Civiltà, i Popoli e le Nazioni. Un viaggio affascinante in un mondo di Luce, Energia e Bellezza, perché gli Angeli, oggi, non stanno ad impolverarsi nelle chiese, ma lavorano al nostro fianco. Gli Angeli ci parlano durante il sonno o la meditazione, portano ispirazione nell’arte e nella musica, suggeriscono nuove scoperte agli scienziati, ed è facilissimo contattarli e collaborare. In chiusura, oltre ad una serie di preghiere (liturgiche e no), è stato riportato un prontuario per scoprire il nome del tuo Angelo Custode.