Uomini…
Creature sensibili…
Belli,
Profumati,
Esotici…
La Pelle d’Ambra
O Marmorea…
Così Semplici,
che,
nella loro infinita
ingenuità,
appaiono complicati,
agli occhi di Donne,
incapaci di Amarli…
Nulla è comprensibile
Per la mente…
Amare la loro giovinezza
Fanciullesca…
È come ricominciare,
un qualcosa che
non è mai finito…
Una Partita a Scacchi,
dove,
La Regina Ama il Re…
Senza una Regola
Ben precisa…
Come la Vita
C’Insegna…
Né Vincitori né Vinti,
Uniti nel terzo Paradiso…
Gli Uomini hanno
Infinite frecce
Ed un solo arco…
Le Donne,
scelgono tra le frecce,
la migliore…
Scoccata nella notte buia…
Diretta,
al Cuore di una Stella Luminosa.
***
NeNè
Dedico questa poesia a tutti gli Uomini e a tutti gli Innamorati…