per lavare via quest’opprimente gioia.
Ho pianto stanotte,
per dimenticare i ricordi
della mia infanzia.
Ho pianto per Te,
mio giovane Amore,
perché tu possa capire
che, questa dolce schiavitù
nella quale io mi ritrovo,
mi appaga…
E tu, ne sei padrone.
Ho pianto…
le lacrime salate purificano la mia Anima,
dai peccati che incombono
sulla mia testa
e invadono il mondo,
di guerre e malvagità.
Questi peccati,
rendono le mie notti insonni
e le giornate roventi,
come l ‘inferno.
Ma, Io ho pianto.
Il fiume delle mie lacrime,
mi ha trascinata
fino all’ argine ove tu dimori…
Un Arcobaleno,
culla i tuoi sogni
mentre la cascata del mio pianto,
carezza la tua pelle d’Avorio.
***
NeNè