Grigori Grabovoi : Esercizi per ogni giorno del mese (20° Giorno)

1 a

Grigori Grabovoi : Esercizi per ogni giorno del mese (20° Giorno)

GRIGORI GRABOVOI

LE SEQUENZE NUMERICHE

Chi è GRIGORI GRABOVOI Nato nel 1963 nel Kazakistan, visse la sua infanzia in un piccolo paese. Già all’età di 5 anni iniziò a sperimentare fenomeni di chiaroveggenza pilotando consapevolmente determinate situazioni. Solo più in là nel tempo riconobbe di distinguersi dalle altre persone per queste sue capacità.

 

1 b

Esercizi per ogni giorno del mese

Questi esercizi per ogni giorno del mese sono per lo sviluppo della coscienza, per lo sviluppo degli eventi della vita in direzione ottimale per l’acquisizione di piena salute e per stabilire l’armonia con il battito dell’universo.
In questi esercizi insito il pilotaggio degli eventi. Questi  esercizi sono creativi e con l’esercizio crescerete a livello spirituale entrando sempre più in connessione con lo spirito divino. Per ogni giorno ci sono tre esercizi da fare. Essi insegnano come prendere controllo degli eventi e della creazione della propria realtà. Il primo esercizio consiste nella concentrazione su qualche elemento della realtà interiore o esteriore. Il secondo è la concentrazione su una sequenza di sette o nove cifre. Il terzo esercizio prevede la tecnologia del controllo di eventi in forma verbale. Il tutto si compie sempre sintonizzati sullo “sviluppo armonico e la salvezza globale”. Come ogni creazione il risultato positivo è determinato in grande misura dal nostro approccio ad essa. Possiamo cercare di aprirci a questo processo creativo, ascoltare come la nostra voce interiore ci suggerisce di affrontare queste concentrazioni. Questi esercizi sono individuali ed ognuno sceglie da solo il sistema del proprio sviluppo. Ci sono esercizi per ogni giorno del mese, e quindi il giorno del mese dell’elenco di esercizi deve sempre corrispondere al giorno del calendario. Le concentrazioni possono essere praticate in qualsiasi momento della giornata o durante la notte. La quantità delle concentrazioni per giorno e la loro durata si stabiliscono liberamente. È auspicabile mantenere una certa regolarità nelle concentrazioni e di praticarle prima di eventi importanti. Se il primo esercizio di un giorno appare difficile, si può saltarlo e passare agli altri due. Il risultato sarà raggiunto ciò nonostante e col tempo sempre più esercizi con il numero 1 risulteranno comprensibili e facili. Quindi il mio consiglio è di praticare quello che sembra comprensibile e piace.
20° giorno:
1. In questo giorno il nostro obiettivo sarà la concentrazione sulle aree remote della coscienza. Dovremo aiutare la gente.
Immaginiamo di dover spiegare qualcosa ad un’altra persona, qualcosa che egli non sa o non capisce. Sappiamo già che in realtà ogni uomo possiede tutto il sapere, il suo animo contiene qualsiasi conoscenza. Il nostro scopo quindi è di aiutarla a rendersi conto dell’informazione già in suo possesso. Proprio in tale presa di coscienza del sapere nascosto nel nostro animo consiste la comprensione autentica.
È più facile aiutare l’uomo a capire l’informazione necessaria custodita nel suo animo tramite le aree remote della sua coscienza. Si può arrivare ad essi attraverso le aree remote della nostra coscienza.
Questa esercitazione ci introduce nell’attiva partecipazione del programma di salvataggio. A questo proposito è indispensabile sottolineare un punto cardine di questa concentrazione. La concentrazione deve garantire un effetto positivo del controllo degli eventi per tutti, senza distinzione, l’evoluzione favorevole degli eventi per tutta la gente, indipendentemente dal luogo in cui essa è dislocata. La gente deve ricevere il nostro aiuto anche se si trova a grande distanza da noi.
In forma breve possiamo chiamare questo esercizio la concentrazione sul successo di tutti. Grazie al nostro lavoro le situazioni concrete nella vita di tutta la gente avranno uno sviluppo positivo.
Volendo, soprattutto in fase iniziale, all’inizio dell’attività pratica possiamo aggiungere alla concentrazione descritta anche un’altra esercitazione: ci dobbiamo concentrare sugli oggetti remoti, ad esempio il Sole, i pianeti o le stelle e le costellazioni. Non è necessario essere in grado di scorgerli con la vista normale. Il nostro scopo è di capire che cosa sono essi dal punto di vista dell’informazione.
2. La sequenza di sette numeri: 1538416;
La sequenza di nove numeri: 891543219.
3. Guardiamo il Mondo dalla posizione più alta della nostra coscienza, dal punto di vista della posizione più profonda del nostro animo e con l’aspirazione più spirituale al benessere di tutti, guardiamo il Mondo come se fosse ancora nella fase di creazione e creiamolo com’è adesso. Ma nel crearlo simile a com’è oggi, dobbiamo cambiare lo stato del Mondo con i suoi vizi verso il miglioramento, nella direzione dell’edificazione e della vita eterna. Scopriremo in seguito che i vizi non sono in realtà i vizi, ma la comprensione errata del Mondo. Dobbiamo capire il Mondo correttamente come ce lo insegna il Creatore e scopriremo che Egli è dappertutto e la correttezza è ovunque, basta andarle incontro, non negarla ed avvicinarci a questa correttezza per sempre, e allora vedremo il Mondo trasformato. Scopriremo che l’Universo è divenuto nostro, che il Creatore è contento di noi, che noi stessi siamo creatore, e possiamo creare dappertutto, sempre e per sempre. Siamo gli aiutanti del Creatore, siamo gli aiutanti di qualsiasi persona e come Creatore stesso creiamo il creatore e raggiungiamo il punto di unione di tutti. Il punto dell’unione di tutti è il nostro animo. Guardiamolo e vedremo la luce della vita. È la luce emanata dal nostro animo. La luminescenza del nostro animo è quello che ci chiama in alto, lontano, la luminescenza dell’animo è il Mondo. Vediamo il Mondo perché lo vede il nostro animo. Vediamo l’animo perché abbiamo gli occhi dell’animo. Guardiamo noi stessi da tutti i lati e scopriremo l’unione universale con tutto il Mondo, che esiste sempre e dappertutto. Il nostro pensiero è il pensiero del Mondo. Il nostro sapere è il sapere del Mondo. Distribuiamo il sapere della vita e diffondiamo la luce del nostro animo, vedremo la vita eterna in quello stato in cui ci troviamo. Scopriremo che la vita eterna è da tempo con noi, che è esistita ed esisterà sempre. La vita eterna siamo noi.

Tratto dal libro: “Metodi di concentrazione di Grigori Grabovoi”

 

Salva

error: Il contenuto è protetto