CHE COSA SIGNIFICA ASCOLTARE IL CUORE?

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Estratto dal libro ” Il nuovo equilibrio emozionale di Joy e Roy Martina.

Spesso sentiamo gli altri dire: “Segui il tuo cuore e andrà tutto bene. Sei troppo razionale, dovresti ascoltare di più il tuo cuore. Apri il tuo cuore…” e così via.

Anche nella quotidianeità facciamo riferimento al cuore come a una guida essenziale. Quando parli di te, in genere punti il dito al cuore, non alla testa. Ciò significa che a livello inconscio accettiamo l’idea che siamo più connessi con il cuore che con il cervello. In molte culture, quando le persone vogliono dimostrare l’amicizia toccano la zona del cuore con una mano, piegano la testa in avanti e tendono l’altra mano a chi hanno di fronte. Quando siamo innamorati disegnamo due cuori che si intersecano o un cuore trafitto dalla freccia di Cupido. E’ risaputo che il cuore simboleggia l’amore. E’ parte integrante della nostra vita e di numerose culture. Il cuore spezzato è metafora dell’abbandono da parte di qualcuno che ci piace o che amiamo molto. Il cuore è la parte in cui sentiamo l’amore e se non lo percepiamo emergono sensazioni di frustrazione, rifiuto, abbandono, non accettazione e disprezzo. esistono migliaia di canzoni d’amore che parlano del cuore. Non possiamo sfuggire al potere del nostro cuore. Alcuni sono vicini al nostro cuore, altri sono lontani. E’ innegabile che sia il centro dei nostri sentimenti e il mezzo con cui ci connettiamo con gli altri.

Considerazioni personali:

Per quanto mi riguarda, quando mi sento confusa o indecisa, ascolto sempre il mio cuore, cioè le sensazioni che percepisco, e poi prendo la decisione. Nel caso di sensazioni positive, chiaramente non ho alcun dubbio e proseguo serenamente, al contrario se provo sensazioni negative quali disagio, imbarazzo, nervosismo o altro, mi fermo un attimo , respiro profondamente e mi pongo la domanda: “che cosa mi crea questa sensazione di malessere?”.

La risposta arriva immediatamente!!!

Con questa tecnica, non prendo decisioni sbagliate o avventate e mi risparmio l’autosabotaggio.

Nadia Aglianò.

 

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